Fai clic qui per effettuare modifiche. Fai clic qui per effettuare modifiche. Anche L' estate 2013 ci siamo divertiti in caldo un giorno di luglio zzzzzzzzz Dopo qualche ora di pasturazione si piega la canna di Bobbo, che pero' sta a casa! Lele che di solito dorme oggi fa ginnastica mentre Giorgio si prepara. e poi con Lele al raffio PAURA!!!!!! Tonno Rosso 2013 - Chiusura pesca ricreativa In primo piano
Grandezza carattere Stampa E-mail Con decreto MIPAAF del 25 luglio 2013 viene istituita la chiusura della possibilità di sbarco di esemplari di tonno rosso per i pescatori ricreativi. Dalle ore 13.00 del giorno 26 luglio 2013 sarà quindi obbligatorio per i pescatori ricreativi il rilascio degli esemplari catturati (Catch&Release). Preferiamo evitare di commentare quanto già abbiamo abbondantemente commentato in precedenza, non ci resta quindi che invitare tutti gli angler ad adoperarsi affinchè le catture vengano effettuate con le attrezzature adeguate a consentire al pesce rilasciato di tornare in mare in condizioni ottimali. Con lo slogan “Il nostro diritto prima di tutto, la politica dopo!”, la FIPSAS ha lanciato una raccolta di firme contro lo sproporzionato taglio della quota assegnata ai pescatori sportivi e ricreativi per la pesca al Tonno Rosso.
Un documento in cinque punti per dire basta all'ennesimo decreto ministeriale "taglia/quote" che, di fatto, preclude, ancora una volta, il regolare svolgimento della stagione di pesca al tonno rosso 2013. "Cinque buone ragioni per sostenere le nostre istanze e pretendere risposte concrete dalle Istituzioni" - è quanto viene ricordato dal Presidente Federale, Prof. Ugo Claudio Matteoli, insieme al fatto che i pescatori sportivi e ricreativi sono stanchi di questi veri e propri soprusi che, oramai, sono diventati "UNA REGOLA E NON PIU' DELLE ECCEZIONI". Non è più accettabile, spendere tanti soldi per l'acquisto e il mantenimento di un'imbarcazione e delle tante attrezzature, programmare una vacanza all'insegna della passione per la pesca e poi cozzare contro un sistema che compromette tutto senza alcuna motivazione plausibile, ledendo sistematicamente gli interessi di un MILIONE di pescatori e cittadini italiani. La FEDERAZIONE, per tutelare tutto questo, chiede di sostenere l’iniziativa firmando e diffondendo a tutti: amici, amici di amici, familiari e conoscenti. .La Petizione potrà essere sottoscritta presso tutte le sedi delle Sezioni Provinciali FIPSAS, le Società affiliate, presso i Porti turistici, nei Negozi di Pesca, nelle sedi dei Circoli Nautici, nei Diving affiliati, presso le sedi delle Associazioni che hanno aderito all'iniziativa e presso tutte le Aziende e gli esercizi commerciali le cui attività economiche sono legate al mondo della pesca sportiva e ricreativa. SCARICA lA Petizione SCARICA il MODULO per RACCOLTA FIRME Dopo l'ennesima ingiustizia che viene fatta con il decreto legge che riduce la quota di prelievo di tonno rosso
La FIPSAS, Federazione pesca sportiva e attività subacque, prende finalmente una posizione e invia una lettera che copio e incollo: DOTTOR GATTO EMILIO DIRETTORE AD INTERIM DIREZ GEN. DELLA PEMAC VIA DELL'ARTE 16 ... 00144 ROMA SEN. FORMIGONI ROBERTO SEN. PRESIDENTE 9 COMMISSIONE PERMANENTE AGR. SENATO,C/O SEN. REP. PIAZZA MADAMA SNC 00186 ROMA ON. SANI LUCA PRESIDENTE XIII COMMIS. PERM. AGRIC. CAMERA, C/O CAMERA DEPUTATI PAL MONTECITORIO PIAZZA MONTECITORIO SNC 00186 ROMA LA FEDERAZIONE ITALIANA PESCA SPORTIVA E ATTIVITA' SUBACQUEE (F.I.P.S.A.S) PRENDENDO ATTO DELL'ENNESIMA INGIUSTIZIA PERPETRATA CON LA PUBBLICAZIONE DEL DECRETO 18/06/2013 CHE VEDE GRAVEMENTE COMPROMESSA LA STAGIONE DELLA PESCA RICREATIVA E SPORTIVA AL TONNO ROSSO, PRESSATA DALLE CENTINAIA DI MIGLIAIA DI PESCATORI SPORTIVI ET RICREATIVI CHE MANIFESTANO SCONCERTO PER DECISIONI ADOTTATE DAL SUO DICASTERO, ESPRIME IL TOTALE DISSENSO NEI CONFRONTI DI QUESTA DECISIONE CHE RAPPRESENTA ANCORA UNA VOLTA UN VERO E PROPRIO COLPO DI MANO. PER IL QUARTO ANNO CONSECUTIVO, INFATTI, LA QUOTA ASSEGNATA ALLA PESCA SPORTIVO-RICREATIVA, GIA' TROPPO BASSA PER IL NOTEVOLE NUMERO DI APPASSIONATI VIENE DRAMMATICAMENTE RIDOTTA A POCHI GIORNI DA INIZIO APERTURA DI PESCA AT CAUSA DI UN COLPEVOLE E RECIDIVO COMPORTAMENTO ILLEGALE DI SETTORI DELLA PESCA PROFESSIONALE CHE SFORANO SISTEMATICAMENTE LE QUOTE A LORO ASSEGNATE. BASTA QUESTA SITUAZIONE DEVE FINIRE. SIAMO DELUSI ET ARRABBIATI. I TESSERATI NON POSSONO PIU' SOPPORTARE NE' IL DANNO DI UNA CHIUSURA DELLA QUOTA STABILITA A SOLI 2 GIORNI APERTURA STAGIONE PESCA, NE' LA BEFFA CONTINUA DI ESSERE OGNI ANNO PRESI IN GIRO DALL'ISTITUZIONE CHE DOVREBBE TUTELARLI. RIMANE EVIDENTE CHE SENZA UN IMMEDIATO ET URGENTE CONFRONTO FRA LE PARTI IN QUESTIONE, LA F.I.P.S.A.S E' SERIAMENTE INTENZIONATA A DICHIARARE LA IMPROCRASTINABILE ET IMMEDIATA MOBILITAZIONE DI TUTTI I PESCATORI SPORTIVI E RICREATIVI, RAGGIUNGENDO QUEL MILIONE DI APPASSIONATI (DATI DEL CENSIMENTO MIPAAF), CON TUTTI I MEZZI DISPONIBILI, MEDIATICI ET PUBBLICI, PER FAR CONOSCERE ALL'ITALIA CHI GESTISCE E COME VIENE GESTITA LA COSA PUBBLICA IN SEDE POLITICA. IL PRESIDENTE DELLA FIPSAS PROF. UGO MATTEOLI MITTENTE: FEDERAZIONE ITALIANA PESCA SPORTIVA ED ATTIVITA' SUBACQUEA VIALE TIZIANO 70 - 00196 ROMA Come lo scorso anno e' stata ridotta la quota destinata alla pesca ricreativa del tonno rosso. Il neo ministro Nunzia De Gerolama, eletta dal presidente Letta come Ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali,Si fa subito notare per le sue grandi capacità e conoscenze nel nostro settore. Ecco il decreto che diminuisce la quota di prelievo di tonno rosso nel mediterraneo, destinata alla pesca ricreativa di 40 tonnellate a 10 tonnellate.le 30 tonnellate sono quindi spostate per la quota dei pescatori professionisti. Si potrà pescare tonni fin quando non si raggiungerà la quota di 10 t, dopo diche' come dice il decreto dovremo applicare la tecnica del catch and release. Faccio un copia incolla perché si capisca chi è il ministro da cui
Nunzia De Girolamo, candidata con il Popolo delle Libertà, eletta per la prima volta alla Camera dei deputati già nel 2008, è stata scelta da Enrico Letta, come Ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali. Nella sua, breve ma intensa, carriera(?) politica, Nunzia De Girolamo si è distinta più per le sue gaffe che per le sue capacità. In una delle sue prime sedute in aula si fece notare, insieme alla collega Gabriella Giammanco, per uno scambio di bigliettini con Silvio Berlusconi: “Gabri, Nunzia, state molto bene insieme! Grazie per restare qui, ma non è necessario. Se avete qualche invito galante per colazione, Vi autorizzo ad andarvene! Molti baci a tutte e due!!! Il ‘Vostro’ presidente.” La risposta delle due deputate: “Caro…dolce presidente gli inviti galanti li accettiamo solo da lei.” Dopo qualche tempo, la giovane Nunzia, accettò invece un invito galante da Francesco Boccia, parlamentare del PD e suo attuale marito. Nel corso delle sue poche(per fortuna) apparizioni televisive, Nunzia De Girolamo, si fece notare per due clamorose gaffe. Nel Luglio del 2011, durante la trasmissione “Cominciamo Bene” di Rai Tre, commentando l’emergenza rifiuti napoletana, criticò il governo Prodi, reo di aver bocciato la costruzione di inceneritori(volgarmente chiamati termovalorizzatori). Ricordo ancora le riunioni del governo Prodi che si fecero a Napoli… Lì fu detto no per difendere un uccello, la lontra. La seconda gaffe, fu quella commessa nel Febbraio scorso, sempre in una trasmissione di Rai3, ovvero Agorà. Questa volta l’attuale Ministro delle Politiche Agricole dise: Il Veneto? Una terra di contadini. La dichiarazione fece il giro del web, e in pochissimo tempo, l’hashtag #siamotutticontadini entrò ai primi posti della classifica dei trend italiani! È si ci siamo e come Fabri Fibra canta: Siamo Tutti pronti! Pronti partenza e via!! Domenica 16 giugno apre la stagione per la pesca al tonno rosso e quest'anno abbiamo 40 tonnellate, come quota destinata a noi pescatori ricreativi. Non sono tanti e' chiaro ma finché rimarrà aperta la stagione si potrà pescare e imbarcare un tonno ad imbarcazione al giorno. Attenzione però che bisogna avere il permesso rilasciato da Capitaneria di porto, totalmente gratuito qui,e bisogna denunciare della avvenuta cattura sempre all autorità portuali, tramite radio VHF, telefono cellulare o comunque non appena si ha la possibilità, comunicando le coordinate, l'ora e la taglia del pesce che Deve misurare almeno 115 cm o pesare 30 kg, che è la taglia minima consentita. Si deve compilare un modulo dove segnare tutte queste informazioni. Se il tonno pescato non rispetta queste misure va assolutamente rilasciato, per salvaguardare la specie. I controlli saranno molti e le sanzioni saranno pesanti e di carattere penale, quindi basta rispettare queste poche regole e si potrà pescare tranquillamente...magari chissà il Tonno della vita!! Sarà quindi un appuntamento da non perdere! Finalmente le canne armate con le lenze in acqua alla giusta distanza, l' attesa inizia!!!
Anisakis L’anisakidosi, o malattia del “verme delle aringhe”, è un disturbo causato dall’anisakis, ossia nematodi (vermi) parassiti che si annidano nelle pareti dello stomaco. Il modo migliore per prevenirlo è cercare di non mangiare pesce crudo o poco cotto. L’anisakidosi è diffusa soprattutto nelle zone dove si mangia abitualmente il pesce crudo, ad esempio in Giappone, tuttavia, da quando mangiare il sushi è diventato una moda, sono stati riferiti casi negli Stati Uniti, in Europa, nel Sud-America e in altre zone. Esistono prove a sostegno del fatto che, se il pesce non viene eviscerato subito dopo essere stato pescato, le larve si possono spostare dall’apparato digerente alla carne. I cicli vitali di tutti i generi di anisakis connessi alle infezioni degli esseri umani sono simili.
Il nodo Snell o come lo chiamo io il "nodo dell'amo". E' il primo nodo che ho imparato ed e' storicamente uno dei nodi inventati piu' vecchi ma ancora oggi rimane tra i piu' moderni, ed usati. Lo utilizzo per legare ami a paletta,senza occhiello, di ogni dimensione ed e' particolarmente indicato quando lo spessore dell amo e' maggiore del filo del terminale da legare. |